Generalmente una scuola di musica può essere definita come un ambiente accogliente e protetto che propone lezioni di musica individuali e laboratori d’ insieme a tutte le persone che vogliono realizzare il desiderio di imparare a suonare uno strumento oppure approfondire gli studi musicali.
In un contesto didattico di questo genere, la scuola ha pensato fosse corretto avviare un progetto di musicoterapia indirizzato a bambini, ragazzi e adulti con disagio sociale, cognitivo e/o motorio, dando loro la possibilità di avvicinarsi in modo graduale alla musica attraverso la metodologia musicoterapica e pedagogica speciale.
Questa metodologia risulta necessaria come canale comunicativo alternativo,
ogniqualvolta difficoltà di qualsiasi genere pongano la necessità di una rimodulazione didattico-musicale.
Questo obiettivo verrà raggiunto cercando di comprendere ed analizzare i bisogni interpersonali, educativi, relazionali e riabilitativi, che vengono presentati dall’Utenza.
Grazie ad una modalità di espressione alternativa, quale quella del “linguaggio
sonoro-musicale” (facendo particolare riferimento all’uso del non verbale), si verrà a conoscenza di una forma alternativa di comunicazione, dove la musica potrà sperimentare nelle sue forme più semplici, istintive ed immediate.
L’approccio musicoterapico è da intendersi come un viaggio esperienziale che si
propaga nel tempo e nello spazio, dove la musica, nelle sue forme più ampie, è lo strumento di mediazione che facilita la libera espressione di “sé” e favorisce la nascita di nuove relazioni.
Nello specifico “Crescendo” è un percorso che non necessita di competenze musicali e, qualora siano presenti, esse non pregiudicherebbero il percorso individuale o di gruppo e i vari obiettivi da raggiungere durante gli incontri.
La progettazione proposta non ha alcuna tendenza alla competizione, ma spetta al musicoterapista prendersi cura della Persona o del gruppo, indirizzandoli verso un miglioramento personale ed un profondo contatto con gli strumenti e con il mondo dei suoni.

“Crescendo” è rivolto a bambini, ragazzi e adulti con disagio sociale, cognitivo e/o motorio.
Gli utenti che effettueranno il percorso individuale verranno successivamente inseriti in piccoli gruppi di lavoro durante la seconda fase del percorso. I gruppi verranno creati tenendo conto dell’età e delle difficoltà presenti, cerando di raggiungere quanto più la creazione di gruppi di lavoro omogenei.

L’attività è finalizzata a promuovere il benessere psico-sociale ed emotivo della persona nella sua completezza.
La crescita personale andrà sempre più concretizzandosi all’interno di una realtà
gruppale stabile, nella quale sarà possibile apprendere semplici sovrastrutture
musicali e quindi sviluppare un maggior senso di coesione e di cooperazione tra
compagni.

A seguito di un’anamnesi dei bisogni individuali dell’Utente gli obiettivi specifici verranno definiti individualmente dopo i primi quattro incontri e potranno essere aggiornati nel corso del tempo.
Finalità ultima di questa progettazione sarà la formazione di una “live band” la quale, al termine del percorso, si esibirà in una performance finale.

Programmazione delle attività

L’intero progetto verterà su cinque fasi:
Fase 1) Colloquio preliminare con i genitori, durante il quale sarà possibile fare un’anamnesi a carattere generale e riguardante le varie problematiche dell’utente.
Fase 2) Quattro incontri individuali obbligatori, seguiti dalla presa in carico dell’utente e dalla definizione di obiettivi specifici. Dopo i quattro incontri iniziali sarà possibile stabilire un percorso di circa 23 incontri individuali.
Fase 3) In questa fase sarà possibile individuare gli utenti che potranno far parte di un percorso di musicoterapia di gruppo, praticato anche parallelamente agli incontri individuali, a seconda delle necessità. Qualora non fosse possibile un inserimento nel gruppo per specifiche motivazioni, l’utente continuerà l’attività con il percorso individuale.
Durante l’attività di gruppo si cercherà di comprendere quali sono gli strumenti preferiti dagli utenti, per poi iniziare un percorso di apprendimento, attraverso delle sovrastrutture musicali basilari.
Fase 4) Alla fine di questa esperienza di musicoterapia e musica, ogni partecipante avrà una restituzione finale verbale e/o scritta riguardante gli obiettivi raggiunti, insieme ad un attestato di partecipazione al progetto “Crescendo”.

Per questo tipo di intervento verrà utilizzata una metodologia di tipo attivo/interattivo che, coinvolgendo il musicoterapista e la Persona, favorirà un’attivazione di tipo senso-motorio.
Per quanto riguarda le tecniche di improvvisazione, (facendo riferimento a K.E.
Bruscia), verranno utilizzate il rispecchiamento, il dialogo sonoro, l’imitazione e la variazione, utilizzate in attività di esperienza musicale attiva e durante attività di ascolto.

Per ogni incontro, oltre alla possibile stesura di un diario personale, i musicoterapisti compileranno dei protocolli osservativi inerenti il comportamento dell’utente all’interno dello spazio musicoterapico. Potrebbero essere previste osservazioni post seduta tramite l’utilizzo di riprese video, qualora ci fosse il consenso dei familiari.

7 Febbraio 2020